DARE ENERGIA POSITIVA ALLA CASA CON UN METODO FENG-SHUI
La casa è considerata un organismo vivente e la sua energia vitale è il “Ch’i” che scorre nei corridoi e nelle stanze entrando e uscendo da porte e finestre. Quando il suo flusso passa indisturbato trasmette serenità e tranquillità. Spesso capita, però, che quegli ammassi disordinati che di solito tendiamo ad accumulare in alcune zone delle nostre stanze, ostruiscano il passaggio di questa energia vitale, creando sbilanciamento e disequilibrio nella nostra vita. La formazione degli ammassi disordinati, sembrerebbe essere legata agli istinti di conservazione e correlata con la nostra insicurezza. Ad esempio, gli accumuli di oggetti vicino alla porta di ingresso indicano la riluttanza ad uscire nel mondo esterno così come accumuli di oggetti sulle mensole fino al soffitto denotano paura per qualcosa che temiamo ci possa accadere. Gli accumuli di oggetti nelle zone dell’ambiente domestico hanno un’influenza su determinati aspetti della nostra vita che corrispondo proprio a quelle zone disordinate.
E’ importante scegliere pertanto la giusta disposizione dei mobili, dei colori, delle finestre e degli accessori per non disperdere tale energia. Arredare la propria casa seguendo il Feng Shui, vuol dire creare un ambiente in grado di garantire il benessere psico-fisico di chi ci vive. Gli specchi riflettono l’energia vitale, ma vanno posizionati nel modo corretto: non devono essere troppo piccoli e vanno posizionati in modo che non “taglino” la testa di chi si specchia. I cristalli hanno la capacità di trasformare la luce in energia positiva: possono essere appesi o posizionati come soprammobili. Le lampade aumentano l’energia vitale nella casa. Le campane a vento e le girandole, ogni volta che si muovono, apportano energia vitale. Acquari, vasche con i pesci e fontane Feng Shui, stimolano il “Ch’i”. Anche accessori e soprammobili a forma di delfino sono utilissimi.
Qualcuno chiama il Feng shui ” l’arte del posizionamento “. In realtà il Feng shui ci dice come distribuire i vari spazi funzionali di una casa e di come disporre gli oggetti nel posto giusto per utilizzare l’energia positiva ed evitare l’energia negativa.
Il termine Feng Shui significa letteralmente ” vento e acqua “, ovvero i due elementi che maggiormente plasmano e modificano il paesaggio: il vento che trasporta l’energia e l’acqua che ha il compito di trattenerla. L’acqua e’ l’ unico elemento che si carica di energia cosmo tellurica e viene identificato dai cinesi come ” Drago benefico “.
Lo strumento di misurazione del Feng shui e’ il “Luo Pan “, una bussola che contiene molte informazioni: come diagnosticare l’energia dei luoghi, i significati numerologici più profondi e l’interpretazione di antiche scuole del passato per capire l’ importanza di alberi e acque. Dalla lettura del Luo Pan inoltre e’ possibile capire non solo il tipo di correttivo da utilizzare ma anche il modo di progettare un edificio ex novo.
Altro passaggio fondamentale per realizzare un buon Feng shui e’ l’analisi delle energie dense e delle energie sottili che coinvolgono la persona, e le energie cosmo telluriche per un corretto posizionamento della camera da letto. Gli strumenti che ci aiutano a disporre correttamente la casa sono il suo orientamento magnetico, ed il fattore ” tempo“per verificare l’epoca di costruzione della casa con lo studio delle “Stelle Volanti“, cioè la parte più antica del Feng shui classico, che ci dirà come e’ distribuita l’energia all’interno della casa. In sintesi, la parte tangibile del Feng shui attraverso lo studio della forma e la parte intangibile con lo studio delle “Stelle Volanti”.
La funzione principale del Feng shui e’ cercare l’armonia ed il bilanciamento delle energie yin e yang, cioè delle parti in ombra e in luce della casa. Si cerca di capire quale e’ l’essenza del bilanciamento e si analizza il tipo di Qi carente: e’ carente il Qi del cielo? della terra? o e’ carente il Qi umano? Anche i materiali attinti dalla natura assumono una nuova priorità, non più materiali di origine industriale bensì l’ utilizzo di quei materiali non nocivi ( come il legno, le fibre naturali, le argille ecc.) per prevenire spiacevoli effetti sul nostro organismo. I materiali usati nella casa influenzano la natura dell’energia e servono anche per stimolare il Qi, ridurlo o calmarlo. Un uso consapevole dei materiali ci porta sicuramente ad una vita più sana all’interno delle nostre case.
La storia dell’uomo occidentale porta l’essere umano a sentirsi dominato e sconfitto dalla natura. Col Feng shui si potranno ottenere delle ottime basi di partenza e far rinascere un nuovo rapporto uomo-natura, più’ bilanciato e armonioso.
Il Feng shui oggi può contribuire insieme alla bio-architettura, ad una nuova visione dell’ecologia per sostituire l’ ormai obsoleto “ immaginario ecologico “ fatto di privazione, punizione e sacrificio anziché essere sinonimo di piacere come la filosofia del Feng shui ci indica da diverso tempo. Le molte analogie tra le forme architettoniche occidentali e quelle orientali ci indicano una strada comune ai due sistemi di pensiero.
Una di queste analogie e’ l’ utilizzo dell’acqua come fonte energizzante e di vitalità dei luoghi. L’acqua e’ sempre stata considerata nella tradizione cinese del Feng shui come simbolo di benessere e ricchezza.
Se osserviamo la conformazione fisica della maggior parte delle tipologie edilizie in Occidente (castelli, monasteri ecc ) notiamo che rispecchiano un ottimo Feng shui, infatti spesso trovano la collocazione al suo interno fontane, pozzi, giardini…
Risulta di vitale importanza per progettare oggi, nelle nostre case, e nelle nostre città, spazi in cui si possa percepire una buona armonia e senso di benessere recuperando così l’importanza del luogo.